10 motivi per cui amo vivere in Thailandia

Da dove iniziare questo Blog? Non ne ho idea. 
Questo è il mio primo tentativo serio di crearne uno.
Tuttavia,  visto che il progetto originario è parlare di viaggi e di luoghi da esplorare, la Thailandia mi sembra l'argomento migliore da cui iniziare.
Vivo nel Regno da poco più di 2 anni, i primi 8 mesi trascorsi a Bangkok, i restanti a Krabi. Ecco i 10 motivi per cui amo vivere in Thailandia.  

1. I Thailandesi & il loro senso dell'ospitalità. La Thailandia è una nazione di sorrisi accoglienti e braccia spalancate. Le persone sono amichevoli e subito pronte ad aiutarti se ti vedono in difficoltà. Certo, probabilmente si faranno una risata a un certo punto, non per prenderti in giro, ma perché una caratteristica dei popoli del sud est asiatico è quella di reagire alle situazioni potenzialmente imbarazzanti con una risata. Sei scivolato o stavi per cadere? Si metteranno a ridere di gusto. E' un modo per dire: "Niente di grave, non sentirti in imbarazzo, siamo tutti allegri e ne ridiamo insieme come amici ". Mai pen rai, nessun problema, è un mantra in questo paese. Le persone non sono rumorose, al contrario appaiono molto posate, evitando il confronto il più possibile, ma sono allegre e si divertono in un modo quasi infantile. Sono anche contente e molto orgogliose di essere Thailandesi. 
2. La cucina. Il cibo in Thailandia è economico e gustoso. Naturalmente abbondano i McDonalds, Starbucks e KFC in quasi tutti i paesini e le città, ma i migliori affari si fanno scegliendo di mangiare cibo di strada. E anche se non parli Thailandese, ordinare è molto semplice: basta indicare gli ingredienti che vuoi nel piatto, segnalare quanto peperoncino o salsa di pesce o zucchero aggiungere.  La maggior parte delle bancarelle di street food sono specializzate in due o tre ricette, quindi devi guardarti intorno e trovare quella che cucina quello che stai cercando. Il mio cibo thailandese preferito? All'inizio era il Pad Thai, che insieme al somtam (insalata piccante di papaya) è il piatto nazionale, in pratica spaghetti di riso saltati in padella con uova, verdura, salsa di pesce e anacardi.  Poi ho scoperto il Massaman curry, l'Hunglay (un curry con zenzero, tipico del Nord) e il kuaglin. Amo anche il Mango con sticky rice (riso glutinoso). E la frutta: la frutta è deliziosa, e così varia! Voglio dire, hai mai mangiato il longan? il jackfruit? il dragon fruit? il rambutan? il mangosteen? e la rose apple?  Cosa mi dici del durian? Io l'ho assaggiato, e sorpresa!, mi è piaciuto parecchio.
3. Cibo da asporto. Non solo il cibo è buonissimo, ma è anche economico e molto facile mangiare ovunque. La maggior parte dei Thailandesi non cucina tutti i giorni a casa, ma ordina da asporto o va a prendere cibo locale e genuino alle bancarelle o negli economici ristoranti take away. Questo accade dappertutto, nei villaggi più piccoli come nelle metropoli come Bangkok. Il cibo è disponibile a ogni ora del giorno e della notte. E se davvero è così tardi e le bancarelle di strada dovessero essere già tutte chiuse, c'è sempre un  7/11 nei dintorni, aperto 24 ore.
4. Stile. O nessuno stile. In Thailandia non serve un guardaroba capiente con centinaia di vestiti. C'è solo una stagione, in sostanza, con qualche lieve variante: caldo e soleggiato, o caldo e piovoso. Con l'eccezione di poche regioni nel nord dove per un paio di mesi all'anno fa fresco di giorno e freddo di notte, in tutto il resto del paese la temperatura è molto calda o tiepida, e non serve indossare niente di diverso da pantaloncini, vestiti leggeri e t-shirt. Il bello è che nessuno ti giudica percome sei vestito. I Thailandesi delle classi elevate amano la moda, e ragazze e ragazzi possono spendere cifre esorbitanti nei vestiti, ma l'attitudine della nazione è "vestiti come vuoi, purché tu sia modesto e pulito". Bisogna coprirsi spalle e gambe prima di entrare nei templi, ma in tutte le altre occasioni si è liberissimi di indossare quello che si vuole, incluso il pigiama di Hello Kitty al supermercato. Ah, non dimenticate di togliervi le scarpe prima di entrare nelle case! Questa è una delle abitudini che più amo dell'Asia e che ho adottato subito con entusiasmo; quando torno in Italia mi fa star male vedere i miei genitori camminare per l'appartamento con le scarpe sporche e finiamo sempre per battibeccare.
5. I tuk tuk. Sono la versione assurda degli auto-scontri e capita spesso che gli autisti guidino come se fossero davvero al Luna Park, ma i tuk tuk sono anche divertenti e affascinanti, non resisto mai a farci almeno un giro quando sono a  Bangkok o Chiang Mai. Il Samlor, la versione Thai del sidecar, è un altro mezzo di trasporto popolare (usato soprattutto ne villaggi) che dovresti provare almeno una volta.
6. Una natura incredibile. Giungle, foreste tropicali, fiumi e foreste di mangrovie, montagne e picchi carsici, isole tropicali e spiagge da sogno, in Thailandia la natura è così varia e splendida che ne sei circondato ovunque tu sia, incluso il centro di Bangkok (fai una passeggiata al parco Lumphini per capire cosa intendo! Varani e uccelli esotici sono dappertutto). Per non parlare delle varietà di piante e fiori che crescono su qualunque superficie, compresi i fili elettrici.
7. Templi. No, non sono tutti uguali e non sono noiosi se ti prendi il tempo per imparare qualcosa del Buddismo e della sua arte raffinata. La Thailandia ha oltre  40,000 templi, e non proverò neppure a fare una lista dei più belli. Dal Tempio della Grotta della Tigre arrampicato su un picco al grande Buddha bianco che domina l'isola di Phuket, passando per il tempio Blu, quello Bianco e quello d'Argento a Chiang Mai e Chiang Rai, o l'architettura khmer del poco conosciuto Phanomrung Temple nell' Isaan e lo stile Bhuttakaya del Wat Bang Thong a Krabi, il numero di pagode che meritano di essere visitate in Thailandia è lunghissimo. Ricorda che sono luoghi sacri e vestiti di conseguenza prima di entrarci: copri le spalle e le ginocchia, indossa scarpe facili da togliere e mettere e un paio di calze se non sei a tuo agio all'idea di camminare scalzo/a in un luogo pubblico.  
8. I 7/11.  Dentro ai 7/11 trovi di tutto, anche quello che mai ti sarebbe venuto in mente di cercare. Inoltre, sono aperti 24 ore su 24 e sono dappertutto. Se ti stai annoiando, entra in un 7/11 e osserva tutti prodotti incredibili che sono in vendita: dagli articoli da bagno alle medicine da banco agli snack, le vitamine, i cosmetici in mono dosi, le bacche di goji che da noi in Europa fanno tanto furore, le maschere di bellezza a tema Ramayana (o Pikachu), il cibo più vario, i prodotti surgelati o le bevande. I 7/11 più grandi vendono anche capi di abbigliamento e accessori come ciabatte, bandane, cappelli, occhiali da sole e perfino telefoni cellulare, auricolari, memorie esterne, chiavette USB. Non tutto il cibo in vendita è salutare in questi negozi (direi più il contrario), ma è certamente fresco perché vengono riforniti tutti i giorni, e se vai di fretta puoi comprare un pasto e farlo scaldare direttamente nel negozio. I prodotti più strani? Tutto l'assortimento di alghe salate o patatine al Durian o gelato al formaggio per noi Europei sono sicuramente impressionanti, da Italiana ho trovato curiosa la Carbonara pronta in 5 minuti (ebbene sì, l'ho anche provata...)
9. K-Bank e tutti i metodi di pagamento via telefono. Una volta che hai aperto un conto in banca e ottenuto un bancomat (procedura che può richiedere parecchio tempo vista la burocrazia Thailandese senza limiti) diventa molto facile andare in giro dimenticandosi dell'esistenza di portafoglio e contante (e anche del sopracitato bancomat). In Thailandia, infatti, si paga con il telefono praticamente dappertutto, incluso nei ristoranti, supermercati, mercati di strada, take away, ospedali e in quasi tutte le bancarelle di strada. 
10. Il clima. A meno che tu non sia una di quelle persone strambe che non sopportano l'estate, questo paese è il paradiso. Nella Thailandia tropicale è estate tutto l'anno. Quanto la amo! Anzi, a essere onesta questo è il motivo principale che mi ha fatto sognare di trasferirmi qui fin dalla prima volta che ho messo piede nel paese, da bambina. In realtà, le stagioni ufficiali sono tre: da Novembre a Febbraio è caldo e soleggiato, con cieli blu e mare calmo; da Marzo a Maggio è molto caldo e molto umido, con temporali violenti o pioggerella inframmezzati ai cieli blu; da Giugno a Ottobre piove in abbondanza, con venti monsonici e mare mosso soprattutto sulla costa occidentale; molte isole sono chiuse in questo periodo e i turisti e gli espatriati vanno in viaggio da qualche altra parte. La vita scorre tranquilla in questi mesi, e ho imparato ad apprezzare la stagione delle piogge (che qui viene chiamata "stagione verde") per la calma e rilassatezza che porta con sé. Tranne che in alcune regioni montuose nel Nord della Thailandia, dove la notte si arriva allo zero e le giornate sono molto fresche, nel resto del paese le temperature raramente scendono sotto i 20 gradi, anche di notte. Non è meraviglioso? Non servono i vestiti invernali, non serve il riscaldamento, ma puoi sempre comprare un albero di natale decente su internet se senti la mancanza di un Natale tradizionale. 

​Cosa ne pensi? Quali sono le ragioni che ti fanno amare il paese in cui vivi? Vorresti leggere anche una lista di quello per cui NON amo la Thailandia?